Indipendenza
Il mio vestito è essere felici,
Abbandonare il di qua o il di la.
Sono come l’uva, vorrei essere,
Difficile da domare come il pinot nero
Elegante come un vino del Libano
Austero come un vino ebreo
Nato da suolo arabo
Nella mezzaluna fertile
Vissuto ramingo senza conoscere frontiere,
Per tessere racconti di storie
Che cominciano con te,
Senza confini di filo spinato
Sono una vigna
Sul cocuzzolo del colle
Adorno le colline di pace
Come la casa alla quale sogno di tornare
E trovarti
E camminare insieme nella gioia i questo tempo
Come cuccioli d’agnello
Al largo dai lupi
Per farci volere bene.
Questa è l’indipendenza per me;
È pomeriggio e ti sento
Come in un giorno felice,
Indipendente dal tempo.
Amo il tuo sguardo in questo autunno.
Questo e ‘ il nostro Olimpo
E noi siamo semidei.
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