Sono allegro in questo giorno che chiude l’anno
Della mia vita.
Non dico dopo quanti, perché enumerare i passati
Non porta allegria
E nemeno il futuro con la sua breve luce
Mi fa felice
Ho eliminato il tempo dal piccolo universo
Di questo giorno
Fatto d’incontri, di straordinarie visioni
D’improvvise emozioni:
Quella ragazzina, ad esempio, dagli occhi sognanti
Incuranti del mondo
Quel ragazzetto col cavallo dei pantaloni troppo basso
E la zazzera alla moicana
Quel viso spalmato di cioccolato con due biglie
Bianche negli occhi
E la vecchietta storta che passa il portone
Della chiesa.
Sono allegro anche se il sole scende sommesso
Tra i palazzi
E i suoni della strada si fanno più confusi
E profondi
E si accendono sui viali malinconici
I lampioni
La notte illune s’impossessa
Del mondo
E il tempo implacabile riprende
A contare i miei giorni.
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