Ombre morte
Ho pensato un ricordo di noi, c'era il mare
Mentre migravo per incontrarmi con la notte
Nella tardecita qui, invece, sul lago.
Rincorrevo ombre morte .
A tratti il cuore sobbalzava nel pensiero
Di questo ricordo
Che sussurrava di noi,
Ad un orecchio distante,
Un po’ assopito dalla malinconia
Di questo tramonto di lago estivo, straneante.
E non vorrei averti detto tutte le parole
Che non si dovrebbero neanche immaginare ad un amante.
Ma che sono state dette per curare ferite aperte
Col coltello della gelosia
O della pigrizia di voler amare.
E ancora. Non hai svoltato dietro l’angolo, per questo ti amo.
Muto riguardo il pensiero di questo ricordo
Arrivato, forse, ma non credo, ad un capolinea.
E non mi chiedo dove sarà il futuro.
Se ancora ci sarai, se ci sarà un noi,
Per noi .
M’infurierò solo per un giorno
Di mancata felicità, d’ora in poi.
Sei ragione per vivere, se devo vivere.
Ho sognato di me da bambino
Forse già ti cercavo.
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