Pubblicato il 21/09/2018 20:36:10
In silenzio ho ricordato l'amato canto. A piedi scalzi ho ritrovato il sentiero caro al cuore di quando m'eri accanto.
Il tempo ha impresso nell'anima indelebile della solitudine l'orma. Ho placato in versi liberi l'amarezza di un segreto ed invisibile pianto.
Ora che la stagione il paesaggio già indora ed il disincanto si stempera nell'ottobrino rossore puntuale a sera della nostalgia rintocca l'ora.
L'immagine di te struggente torna in un empito d'amore insieme all'autunno del mio rimpianto.
Nota: In memoria di chi ho amato ed ora è nei Campi Elisi.
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