Ombra sulla luna
E quando finisce d’ondeggiare il sole
Divento di questo lago che poi si fa mare
E si fa fiume prima di andare
Nella pianura accogliente, il segreto del nostro amore.
Così, ritorno, io, tra depressione ed esaltazione;
Legato con i fili d’erba che dalle colline
Salgono alla montagna, come raggi di sole tra stelle
In una rete d’infinito.
Come un mughetto che sembra muovere gli occhi
Al suo risveglio e vede il movimento azzurro, grande Lago,
Delle tue acque, dove ritrovo la voce e la forza dei miei morti.
E in questa voce che risuona vecchiezza trovo il canto
Di quel mediterraneo all’alba,
Che squarcia di luce il buio di cui noi tutti siamo vestiti.
E mi consolo parlando di te,
Rivolto a questa farfalla,
Anche se non ci sei, sulla via del sogno,
Ombra proiettata sulla luna,
Luce che mi ricorda la nostra vita.
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