Pubblicato il 14/09/2019 01:20:54
Se fossimo la stessa cosa la prospettiva di dividerci dovrebbe attremirci ma siccome non siamo, perderci di vista è consuetudine nella terza dimensione io ti voglio ma non posso tu che puoi tutto nemmeno mi guardi. Si costruiscono da sole, attraverso abbecedari, stringhe di grammatica. Equilibri sintattici, proverbiali dissonanze.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|