:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 855 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue May 14 19:54:46 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Le mie verità

di Fulvio La Gioia
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 12/10/2010 10:19:24

C'è sempre il vento entro i miei sogni
c'è sempre un giardino in cui mi perdo,
e le tue mani come ali
su di un cielo al tuo sorriso avvinto.
E l'odore del tuo silenzio
che pervade i miei sensi in fiore
come un mare che risale il fiume dei miei pensieri.
C'è sempre un canto che riecheggia
oltre le colline dei miei giorni passati
ed i tuoi occhi che rivedono quei tramonti
come nuvole che si riversano
su di una valle senza tracce e senza sentieri.
C'è ancora un istante del mio sentire
quando la luce acceca quelle sterili ombre
e le dipinge come su di quadro antico
ricoprendo le vane urla silenti
che angeli e demoni non compresero mai.
E tempo su tempo, terra su terra
la coltre dell'eternità
si riversa, lenta, su se stessa
ridandomi le chiavi che avevo smarrito
di quel cancello oltre il quale
vivevano ormai sperdute le mie verità.
C'è sempre il vento entro i miei sogni
c'è sempre un giardino in cui mi perdo,
ma le tue mani che stringono le mie
mi lasciano solo, a sfidare la notte
certo che alla nuova alba
ti ritroverò ancora.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Fulvio La Gioia, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.