Pubblicato il 01/01/2020 12:22:22
Ti racconto, di quell’arrivo che si annunciava sul binario l’emozione che l’attimo non sa dove versare la striscia gialla e achtung achtung pensavo in tedesco, secco, inelastico. Quanta memoria ancora conservare? quella di una scarpetta e l’Alt e la mia borsa costantemente aperta con un libro -per Lui il rammarico – a metà storia. -È la deriva l’unica colpevole la colpa non ricordo. Magnifico solo il bum bum del petto già via per una strada entusiasmante-
Qualche uccello cantava: l’ascolto ancora una sorta di strillo malinconico di fine estate.
-Il treno sta per toccare il primo abbraccio delle case la borsa a rilasciare cose frivole e al centro il libro. Il piede muto, la linea gialla-
In "Versante ripido" gennaio 2020
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