Pubblicato il 08/03/2020 01:19:24
Non sento più m'illudo ancora Il mio nome sulle tue labbra nude come giunchi al sole le parole da cercare la fanno da padrone rettili immobili nei cunicoli per dita prensili di antica fattura. Tutto quello che ho perso non potrà tornare ad essere scoperto come carte sul tavolo come sangue nel rivolo. Dovrò farne a meno pensare ad una soluzione che non sia alla mercè dei venti contigui. (Spiegarmi la tua assenza con un inganno che valga la pena di essere disarmato solo per pagare con la vita un altro amore).
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|