Pubblicato il 01/07/2020 13:47:33
Nella valle delle immemori ore ti ho trovata, madre, dopo un lungo esilio all'alba di un antico dolore.
Avrei voluto tanto darti con cuore commosso il mio abbraccio, ma la vetrata crudele che ci separava mi ha permesso solo di donarti una lacrima, mia evanescente rosa di maggio.
Ti ho detto tutto di me di quanto ti penso, ti voglio bene e mi manchi e in una carezza d'amore si sono posati in respiro di cielo su di me i tuoi occhi stanchi.
A mia madre, ammalata d'Alzheimer
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