:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 465 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Dec 5 03:33:29 UTC+0100 2025
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Una giornata storta

di Giuseppe lonatro
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 08/10/2025 07:48:29

   È uno di quei giorni in cui la malinconia ti si siede accanto e decide che non se ne andrà fino a sera.

  È l’alba, non ho dormito. Mio figlio è rientrato tardissimo… o prestissimo, dipende da come vuoi guardarla.
   Non riesco a stare in casa. Ho bisogno d’aria, di silenzio, di qualcosa che somigli alla pace.

   Il paese è immobile, le strade vuote. La luce ha quel colore ambrato che inganna, sembra bello tutto, ma non lo è. Palermo è a un passo, ma qui pare di stare altrove, in una cartolina che ha smesso di commuovere.
   Cammino piano. Cerco il silenzio, e invece trovo il rumore del mondo che non muore mai: gli uccelli, centinaia, che cantano come se ci fosse ancora qualcosa da festeggiare.

   Guardo le case, i giardini, le finestre. Le vite degli altri sono un mistero rumoroso. Io le spio, ma non per curiosità: per ricordarmi che esistono ancora persone che non si fanno domande.
Incontro un’anziana che lava la soglia di casa. Mi fermo, la saluto, dico due parole. Mi stupisco di me stesso: di solito passo oltre.

   Arrivo in piazza. Quella piazza che tutti criticano, troppo moderna accanto alla chiesetta del Quattrocento. Mi viene da ridere: la fede è roba che si scrosta come l’intonaco, ma entro lo stesso.
Non credo in niente, ma oggi non ho di meglio da fare.

Guardo le vetrate colorate, la Madonna, e penso: “Proviamo anche con Dio, non si sa mai.”
Gli parlo con la voce di chi ha smesso di aspettarsi qualcosa:
“Fa che vada tutto bene per i miei figli. E se ti resta un avanzo, buttalo pure su di me. Se no, fa niente.”
Non è vero che fa niente. Ma chi sono io per pretendere miracoli da un Dio in cassa integrazione.

   Mi siedo, resto in silenzio.
E come un idiota ripenso alla felicità.
Quando sono stato felice? Forse quasi sempre, forse mai.
La verità è che ho dato tanto, a volte troppo, e ho salvato poco.
Di un’intera vita spesa a tentare, non ho tenuto che qualche cicatrice.

   “Chi lo sa? Domani è un'altro giorno…”
   Già.
   Ma domani non lo so. E non mi interessa più saperlo.

 

@G.L. 2016-2025 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giuseppe lonatro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Giuseppe lonatro, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Nietzsche sulle dune (Pubblicato il 09/11/2025 05:03:37 - visite: 260) »

:: L’hanno vista arrivare (Pubblicato il 07/11/2025 06:10:27 - visite: 239) »

:: A cosa stai pensando (Pubblicato il 01/11/2025 06:59:03 - visite: 311) »

:: Confessioni di un uomo di cera (Pubblicato il 31/10/2025 18:07:43 - visite: 392) »

:: L’uomo con il turbante (Pubblicato il 30/10/2025 12:06:36 - visite: 366) »

:: Nato ribelle (Pubblicato il 28/10/2025 06:24:57 - visite: 326) »

:: Il terzo figlio (Pubblicato il 27/10/2025 19:06:13 - visite: 345) »

:: Il profumo di un uomo (Pubblicato il 23/10/2025 23:03:36 - visite: 337) »

:: Gli Insetti (noir esistenziale) (Pubblicato il 23/10/2025 22:51:02 - visite: 330) »

:: Angelo (Pubblicato il 21/10/2025 06:08:35 - visite: 426) »