:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 474 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Apr 19 21:54:20 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

A più non posto

di Ferdinando Giordano
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 07/08/2020 16:59:03

 

Mi sono svegliato solo e controverso.

Non pensavo di scrivere questo.

Cercavo i calzini e gli slip a tono.

Nel solito cassetto, allo stesso modo

di un sentiero che segna niente ma

disordina le idee. Tra l'ultima matilde

e il terzo plenilunio del duemilasette,

c’era il fuoco sopito. La terza luna 

che il mio cielo non aveva compreso 

allo stesso tempo. Spesso ci prendono 

folate d'ansia come la piega del giunco

che finirà nella stuoia per riformarsi.

E non si capisce bene perché le mani

resistano nella storia che le ha inchiodate.

C’era la busta, il cui primo messaggio

per gli occhi è la rabbia ancora 

accartocciata. Questo non mi bastava.

Una busta come pane raffermo preso

da muffa industriata per rifarsi: ciò che 

nell’esistere è il desiderio incomprensibile 

più che la fame irrisolta. 

Poco altro colpisce la tenerezza

come il passato manifesto delle cose

che possono raccontarci un vuoto. Così

smisi di ascoltare l’uomo e la voce seguente

indossò i calzini. 

 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Ferdinando Giordano, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Ferdinando Giordano, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Affranca (Pubblicato il 16/03/2024 14:44:08 - visite: 111) »

:: Vivo perché ho letto (Pubblicato il 23/01/2024 12:30:20 - visite: 142) »

:: Tina (Pubblicato il 08/01/2024 17:57:06 - visite: 163) »

:: Puff of (Pubblicato il 07/08/2023 11:46:19 - visite: 171) »

:: Al tuo buon cuore (Pubblicato il 04/08/2023 11:25:03 - visite: 125) »

:: Un uomo indubbiamente (Pubblicato il 28/07/2023 12:53:16 - visite: 146) »

:: Che capisco del dato (Pubblicato il 17/07/2023 17:06:16 - visite: 211) »

:: Da che a fondo (Pubblicato il 25/06/2023 12:37:08 - visite: 130) »

:: Un profilo di periferia (Pubblicato il 20/06/2023 11:40:20 - visite: 119) »

:: Di chi per che (Pubblicato il 14/06/2023 12:09:41 - visite: 115) »