Pubblicato il 31/12/2020 15:11:07
Ci commuove la vita con i suoi splendori, ci confonde con lo struggimento delle sue nostalgie e la malinconia ci è compagna nel ricordo dei giorni perduti; ma ancora la vita ci commuove, pure quando traversata da mille dolori e disgrazie, perché segna in qualche modo il confine tra il sono stato e avrei poruto non esserci, perché c'insegna che ricordare o rimanere in una memoria è lode del tempo che nasce seppure poi muore. Allora non biasimo quest'anno che sta scomparendo nell'immenso fiume della Storia, perché in ogni respiro ho veduto il miracolo dell'accadere delle cose che ho amato e creatura mi è fratello ogni manifestazione della materia e dello spirito. Ed è ancora la stessa sorgente di Bellezza che presso di me di nuovo accadrà.
31 dicembre 2020
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 5 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gil, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|