Pubblicato il 06/09/2022 15:14:11
La notte porta i suoi discorsi sui rami oramai spogli scossi dal vento, e così, la sonnambula poesia nasce dal cuore degli uomini.
E nel silenzio ovattato un vociare offuscato narra di uomini e signori, eroi di guerra e vincitori. Patriarchi, titani guerrieri di promesse senza paura.
Ascolta oh terra, il sangue che chiama, eroi caduti e popoli dimenticati nelle pieghe del tempo, memorie di ingiustizie arrese alla stanchezza.
Ascolta oh terra, le grida della gente che non pregano più, valori perduti e sogni alla deriva come chiglia tra gli scogli.
Ascolta, respira, e nel silenzio della notte, asciuga il pianto di madri sole, di donne afflitte, di vedove alluttate.
Ascolta oh terra, il sentire vagabondo di chi cerca un Dio a cui chiedere perdono!
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvo Learco Angrisani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|