Pubblicato il 06/09/2022 15:22:19
Se mai, dovessi solo pensare di ritornare, fermati... fermati a ricordare le finestre che hai lasciato spalancate in un giorno d’inverno.
Dove il mio respiro, avvolto nello sgomento, cercava di ricucire ragioni che la ragione non capiva, e nel pianto, quante lacrime ho rigurgitato a furia di capire i perché, di capire il quando.
Se mai, alla riva di un giorno qualunque, il tuo rimorso dovesse col suo grido risvegliare i gabbiani, ricordati di come il sale ha irrigidito la mia pelle ed i miei sogni, e di quando, in un vagabondare maldestro, ho lasciato cadere dalla balaustra dei sogni tutto ciò che eri e tutto ciò che oggi resta di te: niente!
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