Pubblicato il 24/05/2008
Che forse non è questo il mio mestiere? Perdere tempo, questo è il mio mestiere, e il bello è perdere quel che non si ha.
Ho perso tempo e certo non l'avevo ma io perdendo prendo, anzi ricevo, lusso supremo, la mia immortalità.
Altro non voglio infatti che essere immortale qui in questa terra essere immortale, sospesa in mezzo al tempo non più mio, esposta
e già finita, chiuso animale che certo non risorge, giocando alle parole sono l'inizio.
(tratta da "Pigre divinità e pigra sorte", Einaudi)
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Roberto Maggiani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|