Scorrono melliflue parole di luce
tra sguardi di cenere bruciata,
nel crepuscolo di vetro tra noi.
Tutto è così roccia e acqua.
Ogni germoglio possiede vita
che nasconde bellezza morente
negli angoli dei tuoi occhi fragili,
al mormorio della notte senza amore.
Aliti di tristezza aleggiano
nel vento amaro, senza sguardo,
consumando l’aria a pezzi
nella nostra distanza.
Tutto è così forte e debole tra noi.
Reinventiamo, con pavide virgole,
un nuovo albore d’amore
sullo spartito della passione
che urla ancora amore nel cuore,
tra ragnatele di stelle fallite,
dal dolore che tesse perdono.
Tutto, tutto è così buio e luce.
Ma ogni stagione che scrive emozioni
per noi amanti
è un inesorabile brivido,
senza rimorso che tremi:
ci solleva ad amarci per sempre
tra le pigre piaghe,
a ricordarci che resteremo
effluvio canto d’amore.
Laura Lapietra ©
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