:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1784 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Wed Dec 3 01:39:03 UTC+0100 2025
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Volto di Medusa

di Marina Pacifici
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 02/05/2011 08:11:24

Freme il salice nel vento,
le frondose chiome
prostrate
all’inclemente fola,
nelle ore di un giorno
senza viso, né nome.

Soltanto
un volo inquieto di rondine
sfida l’aria tempestosa
audace
e sola
oltre il burrascoso turbine.

Remota la requie,
preclusa ormai la pace della selva,
soltanto il grigio fuso
del mattino fosco,
nello stormire di fronde confuso.

Sferza il vento
la nobile chioma d’argento
nel fluire del rivo antico
ogni tassello del mosaico combacia
nell’inquieta figura di luce ed ombra.

Nella girandola di giorni
anonimi e amari
s’accendono alla Memoria
i volti tristemente muti,
perdutamente cari.

Ed appare il passato
dal volto di Medusa bruciante,
ogni Ricordo una granitica pietra
scagliata
ad infranger le spente acque
d’una quiete apparente,
ogni Rimembranza
la forza devastante della folgore
l’abbaglio del lampo.

L’orizzonte livido di pioggia sempre più distante,
nel canto in crescendo dell’inquietudine
ali dispiegate ad altro cielo,
ali anelanti al fugace scampo.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Marina Pacifici, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Era Natale (Pubblicato il 05/12/2025 19:58:43 - visite: 15) »

:: Un manto di brina (Pubblicato il 30/11/2025 15:27:57 - visite: 79) »

:: Senza Te (Pubblicato il 25/11/2025 12:26:52 - visite: 88) »

:: E basterebbe un tuo abbraccio (Pubblicato il 21/11/2025 21:33:09 - visite: 80) »

:: Un tramonto fiorentino (Pubblicato il 20/11/2025 16:40:27 - visite: 88) »

:: Se Tu mi fossi ancora accanto (Pubblicato il 17/11/2025 21:17:44 - visite: 105) »

:: Va’, rondinella (Pubblicato il 14/11/2025 18:51:23 - visite: 82) »

:: Quella nostalgia di Te (Pubblicato il 05/11/2025 10:41:53 - visite: 113) »

:: Fermo immagine d’ amore (Pubblicato il 04/11/2025 09:45:49 - visite: 106) »

:: Un’ aurora di opale (Pubblicato il 18/10/2025 15:04:36 - visite: 141) »