Pubblicato il 30/12/2008 17:21:46
(Mi scuso se non ho pubblicato più niente ma il tempo è stato particolarmente tiranno in quest'anno. Eccovi allora, per rimediare, la mia ultimissima novità in anteprima)
Cerone d’innocenza
Eccola, la mia anima Come un foglio di carta dai mille buchi Che sventola incosciente al vento Leggero eppure possente Mille mani che applaudono, silenti All’appassimento di un sorriso Che muore lentamente come una stella Dopo l’orgasmo sudicio di una vita ingiusta Ghiaccio su nuda pelle Afflati polverosi dallo spirito Il museo delle memorie sprangato E le vene che puzzano di vuoto sconfinato Mentre del cerone, inaspettatamente Cola dalle guance Per poi sporcarmi le labbra D’innocenza perduta e mai ritrovata.
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