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Dove porta il vento di nostra conoscenza

di Ferdinando Giordano
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Pubblicato il 13/09/2022 12:19:36

Credo sia un buon artigiano il vento 

che modella suppellettili inamovibili

e accumula i rifiuti dove crede.

Se dovessero fare a pugni con il pavimento

fai finta di non vederli. Siamo la razza

che atterra per molto meno.

Apri pure altre pagine, scolla i nessi 

dalle cordature; e ficcatelo in testa:

arricchiscono solo chi li ha introdotti

nelle citazioni dentro la carta con le stelle.

 

Ho letto di un nuovo astro che pulsa

a ritmo blando, ma costante. Avulso

dai congegni della fisica del caos, 

previsto ma inarrivabile dalla carne 

a norma di legge: non fa mistero

del suo pendolo a reazione. 

Si è manifestato nell’onda di fondo

con un segnale ciclico e fuoribondo

perché era lì da prima che lo fermassero

con un obiettivo preciso: trasformare la luce 

in un metro contagioso, più o meno 

per prendere le distanze dai rifiuti delle stelle. 

Si può dire che siamo al tappeto, anzi sotto.

 


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