Mi specchio beato e mi do ragione,
che uomo perfetto, che gran meraviglia.
Ovvio, il destino con me fu un campione,
mi ha fatto più grande d’ogni scintilla.
Qual mente sublime e acume squisito.
Più furbo d’un gufo e scaltro d’un gatto.
Persino il mio passo danza, spedito…
ma, quando inciampo, mi rovino il tratto.
Nel fango m’immergo con eleganza,
pinto di terra, marrone d’effetto.
Il mondo mi guarda ed io, con costanza,
la tolgo di dosso con far perfetto.
Che importa, rispondo, gonfiando il petto,
se casco, lo fo con classe e talento.
Ma un scivolone mi rende un rottame…
sì, chi si loda si sporca, contento.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.