:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Gli ospiti nascosti


Testo proposto da LaRecherche.it

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 24/04/2023 12:00:00

*

 

È mezzanotte. Ho bevuto e
contro la tristezza il metro inciampa.
Io t’amo, traditrice che serbi
i cocci della mia immortalità.
Sai che ti dico? Toccami, infedele.
A te, fantasma del mio corpo,
a te argentaria, fiera
delegata dello spirito, depositaria si
di un vestigio eterno, zufolatrice,
Signora, a te io mi sacrifico.

 

Fammi scrittore salvo
se non reputi furente, troppo,
l’amplesso della mia calligrafia.

 

 

*


Per caso, se un mattino, all’alba
puoi figurarti il cielo a scala
tutto abitato da sapienti mondi,
e nel giardino udire piante
che riflettono o pietre sul sentiero
intelligenti o spiriti che insegnano
nell’aula di una selva, allora
làsciati pur prendere per pazzo e
gètta giú i tuoi libri dalla rupe.


Davanti alla tua casa, sulla soglia,
un ospite ti attende. Ti osserva
un viso sottinteso, contro il muro.
Ti chiama, ti saluta. Cos’è,
un fidanzato? Non lo sai. Ma
tremando ti arrendi a quell’invito.

 

 

*

 

Dietro a lui cammini dentro l’erba,
sospeso. Tuona. Fa vento. L’Insigne
ti somiglia. Come un uccello
di garbo inaccessibile spicca il volo be
dal colle della tua povera elegia.

L’ambasciatore disteso sulla coltre
della terra, tinto di cinabro,
percorre il cielo della sera.
Cosparso di piume il tuo balcone,
ti rapisce. Quando seduti a cena,
dono del buio trapela la sua luna,
prende forma l’Invisibile, parlando
come da altissima montagna.

 

[ da Gli ospiti nascosti, Gian Piero Bona, Einaudi ]

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

La Redazione, nella sezione Poesia_settimanale, ha pubblicato anche:

:: Ombra da viaggio (Pubblicato il 15/04/2024 12:00:00 - visite: 53) »

:: Due poesie tratte da Al centro della piena (Pubblicato il 18/09/2023 12:00:00 - visite: 339) »

:: Il sapore della guerra - The taste of war (Pubblicato il 19/07/2023 14:30:00 - visite: 273) »

:: Il giorno sulla foglia - anticipazione (Pubblicato il 19/06/2023 12:00:00 - visite: 484) »

:: Atlante ornitologico - due poesie (Pubblicato il 29/05/2023 12:00:00 - visite: 382) »

:: Gli spostamenti del desiderio (Pubblicato il 03/04/2023 12:00:00 - visite: 349) »

:: Fra le camere (Pubblicato il 09/07/2022 12:00:00 - visite: 374) »

:: Il mondo sul filo (Pubblicato il 27/06/2022 12:00:00 - visite: 443) »

:: Io non posso uscire dal mio pensiero (Pubblicato il 16/05/2022 12:00:00 - visite: 516) »

:: Morte del partigiano (Pubblicato il 25/04/2022 12:00:00 - visite: 473) »