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Commenti al testo di cristina bizzarri
La Papessa

Sei nella sezione Commenti
 

 Leonora Lusin - 03/06/2012 22:28:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Molto bella, mi è piaciuta in modo particolare la quarta strofa, interessante la ricerca ritmica che corteggia la tradizione.

 cristina - 31/05/2012 00:10:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

E complimenti a voi per i vostri commenti che in realtà completano e arricchiscono, approfondendo. Serena notte!

 Luciana Riommi Baldaccini - 30/05/2012 23:12:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Ho visto anch’io, attraverso i tuoi occhi, la quercia, il vento, le viti, la torre e soprattutto quell’arco che incornicia i "sogni per slegare il nodo che ti stringe alla realtà apparente": ho visto qui un’altra realtà che è insieme "riparo" e "compimento", come la profonda femminilità dell’essere (la Papessa), capace di salpare su un "estremo vascello inconsistente" (io sento l’anima che vola).
Ciao Cristina, complimenti davvero per questa bellissima poesia.

 Ferdinando Battaglia - 30/05/2012 20:13:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Agevolato dalla tua introduzione, risalta di più il verso "E’ fumo che salendo dimentica la brace", chiave di lettura dell’intera poesia e spigazione dell’origine di ogni - o quasi - poesia: qualcosa di vivo è stato combusto dal fuoco della vita, poi il suo fumo si è condensato in arte, dimenticandosi delle umili origini; per queste comuni origini sono ammessi i lettori ai testi.

Ciao Cristina

 cristina - 30/05/2012 19:54:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

... love you, Red Rose ...

 Carla de Falco - 30/05/2012 19:33:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

CHE BELLA CHE SEI, CRISTINA!!!

 cristina - 30/05/2012 19:05:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

Che bello che vi E’ piaciuta!!!!!!!!!!!!! La Papessa la considero la"mia" carta dei Tarocchi perché mi affascina il suo significato simbolico/esoterico. E’ a lei che mi riferisco. Il romanzo l’avevo letto in inglese e mi era piaciuto tantissimo, ho visto anche il film. (leggere in inglese mi piace molto anche se il mio inglese è arrugginito ma la conoscenza passiva rimane abbastanza buona).Carla sei indiscreta ... scherzo Red Rose: dopo pranzo (a scuola) ero andata sotto un albero a riposarmi le gambe in automobile, in attesa che venissero le quattro per gli scrutini e, a Loreto, c’è una bella campagna con stupendi panorami dove vado a rifugiarmi negli spazi vuoti di tempo. Mi sentivo depressa, vuota - un vuoto narcisistico - vecchia e inutile. Capita no? Allora ho cominciato a guardarmi intorno da dentro l’auto. C’era silenzio, si vedeva tutta la campagna aperta, le viti, il cielo azzurro. Io ero sotto un grande albero. Alla fine mi dimentico di me, sorge un senso di pace, di accettazione della realtà. Ho pensato alla leggerezza. Ecco care amiche. Un bacio a tutte, compreso Alessandro! Grazie.

 Teresa - 30/05/2012 18:37:00 [ leggi altri commenti di Teresa » ]

ho letto un romanzo tempo fa, "La Papessa" di Donna Woolfolk Cross, e visto poi l’omonimo film ...chissà se la tua ispirazione arriva dal leggendario Johannes Anglicus?
un caro saluto, meravigliosa poetessa

 Carla de Falco - 30/05/2012 17:38:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

voglio spiegazioniiiiiiiiiiiiii!!!! non riesco ad accettare che mi piaccia tanto una "cosa" che in fondo non capisco!!! "temo" sia arte, la tua.
;-)

 Loredana Savelli - 30/05/2012 15:23:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Bella!!!
La Papessa... è una delle carte dei Tarocchi o sbaglio? (ma non ho colto il perché di questo titolo).
Sempre cosmiche le tue visioni.

 Alessandro Mariani - 30/05/2012 08:15:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]

Cristina, che fecondità verbale| L’ho trovata una bellissima allusione a ciò che sta fra la realtà e un tipo di impossibilità che è solo tuo. Mi sono piaciuti tantissimo questi versi:

"Hai costruito un arco con lo sguardo
a delimitare smarrimento,
incorniciando sogni per slegare il nodo
che ti stringe alla realtà apparente."

L’arco cittadino racchiude la realtà apparente. Ma questa realtà provoca solo disagio all’interno delle persone. Non mi è ben chiaro se sia sogno e realtà - e questo rende ancora più pregevole la poesia. Ti faccio tanti complimenti, l’ho trovata bellissima.

 Luciana Riommi Baldaccini - 30/05/2012 00:29:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Cristina, quanta bellezza! Mi riservo di rileggerla con la mente più fresca per non perdere nemmeno una goccia di nettare.

Buona notte