:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Emanuele Di Marco
Agnizione

Sei nella sezione Commenti
 

 Maria Musik - 07/11/2010 12:56:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Testo ripescato. Ad oggi hai già vissuto un anno e mezzo di futuro. L’agnizione era esatta?

 Fiammetta - 10/03/2009 10:26:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta » ]

Vivi l’attimo che fugge.E’ la migliore ricetta per la malattia del buio.Come sempre una lirica interessante che genera un commento positivo.

 Maria Musik - 09/03/2009 17:34:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

La poesia è bella ma il futuro è un periaktos: non ti è dato di sapere quale delle facce del prisma ti vedrà protagonista. Le macerie possono ricomporsi, guidate da una mano misericordiosa, come tessere di un puzzle distrutto e restituirti ad una nuova, straordinaria agnizione.

 Alessio Romano - 09/03/2009 16:51:00 [ leggi altri commenti di Alessio Romano » ]

<<Un ammasso di beffarde macerie>>, mi trovi contrario e condiscendente allo stesso tempo.

 Loredana Savelli - 09/03/2009 13:46:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

E’ una poesia molto lucida. Una riflessione condivisa, anche una diagnosi corretta. Un attimo in cui il passato, irrisolto, offusca la speranza dell’oggi. Pretendere certezza dal futuro mi sembrerebbe eccessivo.