Di Blasio Pasqualina
- 09/05/2016 06:19:00
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Cè una stagione della vita in cui si annullano le distanze anagrafiche, i ruoli con quanti ci hanno preceduti, si diventa un alter ego , quasi una fotocopia. e si prosegue in loro compagnia. Lo dice bene lAutrice, in modo realistico e struggente, sottolineando i dolori fisici, il corpo che si piega sotto il peso degli anni e il dolore per altri distacchi. .. in un eterno gioco delle parti. Evocative le numerose metafore, come il fazzoletto bianco, le braccia crocifisse. Anche in questo componimento, la poetessa Iole Chessa OLIVARES si propone nella sua abilità a scegliere parole , suoni , immagini per restituirci la realtà contingente ed universale, realizzano appieno il senso della Poesia.
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