Cristina Bizzarri
- 06/08/2014 18:12:00
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Struggente e bellissima, vibra di unintensità delicata, ha tutta la forza di una carezza data con infinito amore. E consapevolezza. Un discorso, il tuo, tra il monologo e il dialogo; una lenta, paziente, osservazione del mondo in una poesia che definirei sottilmente filosofica, oltre che naturalmente introspettiva. Non mi ricordo più dove ho letto recentemente, che la poesia - dico con le mie parole - nasce solo dopo e come conseguenza e sviluppo ultimo del percorso filosofico. Sarebbe dunque la filosofia distillata, giunta alla sua vera essenza Che bello! Ciao Loredana, filosofa e poetessa.
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Nando
- 06/08/2014 10:59:00
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Lultima strofa è la firma dellautrice ed il segreto della poesia: apre lo spiraglio della bellezza di cui questa vita terrena è pregna. Dopo verranno le possibili "rsisposte" sullOltre, ma inanto cè "lardore" per questo "passaggio" (mi viene in mente Gesù quando si commuove e piange, questo grande mistero dellIncarnazione, le sue conseguenze per lumano), la passione per questo provvisorio precario: una vertigine.
Ciao Lory
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cristiana fischer
- 06/08/2014 09:55:00
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laltro orologio: laltro tempo, quello che si dilata fino a occupare e rinnovare tutta la nuova vita, e lasci "le spoglie" della vecchia a quelli che, come te, capaci di vita nuova, custodiscono la vecchia
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