Franca Alaimo
- 21/04/2015 01:11:00
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Colma dellardore e delle visioni dellanima così come dellattenzione sacra degli occhi, la poesia di Amina crea legami fra il mondo interiore e quello esterno, rendendo il paesaggio partecipe ai suoi stati danimo ed alla cromia dei sogni. Unombra si innalza fin dai primi versi, dialoga con i tre pini, con lautrice, con il cielo e il giorno che rinasce. Una sottile malinconia la segue mentre sembra evaporare in un ricordo. Ma come dice Amina, venti e sogni non si possono fermare. E limpianto sintattico del testo così ampio sembra riprodurre landamento fluido dei venti e dei sogni che ci attraversano il cammino con la loro sostanza leggera ma importante. Gli uni e gli altri portano, infatti, semi di vita passata e futura.
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