Commenti al testo di Alberto Rizzi
Polmoni insufficienti

 Cristina Bizzarri - 14/09/2015 23:25:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie di avermi fatto comprendere - ma non solo a me - più approfonditamente le motivazioni all’origine di questa poesia, che ora assume un significato ben più ampio di quanto io abbia saputo interpretare. Il mondo dei "diversi", di
qualunque tipo sia questa diversità, è una sorta di mondo parallelo che spesso intimorisce e allontana, proprio perché si ha paura di vedere in tutta evidenza quello che noi, invce, nascondiamo all’interno di noi.

 Cristina Bizzarri - 14/09/2015 23:25:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie di avermi fatto comprendere - ma non solo a me - più approfonditamente le motivazioni all’origine di questa poesia, che ora assume un significato ben più ampio di quanto io abbia saputo interpretare. Il mondo dei "diversi", di
qualunque tipo sia questa diversità, è una sorta di mondo parallelo che spesso intimorisce e allontana, proprio perché si ha paura di vedere in tutta evidenza quello che noi, invce, nascondiamo all’interno di noi.

 AlbertoRizzi - 04/09/2015 22:52:00 [ leggi altri commenti di AlbertoRizzi » ]

Grazie, Cristina, per l’apprezzamento.
Tutta la raccolta dalla quale ho tratto questi testi è improntata a una disanima della diversità fisica, partendo da situazioni reali (come nella poesia di cui stiamo parlando) o del tutto inventate.
In ogni caso senza cadere nel pietismo, nella retorica, o nel buonismo ipocrita, che tanto va di moda.
Ho voluto (e spero d’esservi riuscito), che i protagonisti di ogni poesia accettino - magari sforzandocisi - la loro diversità e in qualche caso ne vadano fieri. O rivendichino comunque un loro posto "alla pari" in questa società: che - se guardiamo alla cronaca di questi ultimissimi giorni e anche se si tratta di altri "diversi" - si sta dimostrando del tutto inadeguata.

  Cristina Bizzarri - 04/09/2015 00:06:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Che bellissima! Divertente, giocangosciante, disperansante, speressimista! E com’è vero quello che senti e metti in questa tua scrittura sonora, che canta la vita e la dice proprio com’è - magari sporgendosi un po’ ... ma non troppo.
Mi sono anch’io divertita nel commentarla, talmente l’ho trovata trascinante e
sincera."Moderna". Lascio ad altri recherchiani commentare più approfonditamente e con un linguaggio appropriato la forma e lo stile del testo.