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Commenti al testo di Salvatore Pizzo
Prima che sia sera

Sei nella sezione Commenti
 

 Salvatore Pizzo - 22/03/2018 17:15:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Una splendida serata a te, Mauro e perdona se rispondo soltanto adesso: è con colpevole ritardo che ho scoperto il tuo commento deliziosamente prezioso; di norma non riesco ad avere il tempo per riguardare le poesie già pubblicate. Così, per caso, oggi l’ho fatto, scoprendo le tue parole...
Grazie di cuore per le considerazioni molto lusinghiere e per quelle note che arricchiscono lo scrivere ed il contenuto, oltre che per i complimenti che terrò come incoraggiamento a proseguire...
saluti cari

 Mauro Di Fabrizio - 28/01/2017 14:05:00 [ leggi altri commenti di Mauro Di Fabrizio » ]

Buon Pomeriggio Salvatore, la Poesia, Prima che sia sera afferra con profonda pacatezza e quiete l’attimo in cui avviene il passaggio tra il giorno e la notte e il verso finale è emblematico, inafferrabile e ogni lettore può avere la possibilità di immaginare quello che sente davvero nell’anima.
Complimenti.

Saluti

Mauro Di Fabrizio

 Salvatore Pizzo - 21/10/2016 18:30:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Cristina:
Considerazioni molto sentite, le tue, mia cara Cristina. Ti sono molto grato per il fatto di averle volute condividere, accentuando quell’atmosfera di sospensione che tanto mi è cara e che ho cercato di infondere anche nei miei modestissimi versi........
Grazie infinite per l’aggettivo assai lusinghiero ed un più che caro saluto...

 Cristina Bizzarri - 14/10/2016 19:49:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Impalpabile - rende lo sfuggire, lo sfumare dei giorni, delle sensazioni, del nostro a volte essere confusi dal tempo e non solo. A guardarci intorno e sentire appena un passare, un trascorrere che non sapremmo dire. Ferma e non ferma è l’immagine. Come una velatura su un dipinto. Bella.

 Salvatore Pizzo - 11/10/2016 21:02:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

xFiammetta
Grazie infinite per l’apprezzamento assai lusinghiero,con un saluot e l’augurio per una serata d’incanti...

x Silvia
Grazie infinite anche a te, pure per la lettura che cattura un aspetto a me molto caro, ovvero l’elemento salvifico che riveste la notte, nel nostro travagliato esistere.....
Un abbraccio ricambiato di cuore il tuo,con l’augurio per una notte di sogni fantastici...

 Fiammetta Lucattini - 10/10/2016 10:55:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Efficace, fecondamente breve.
Un saluto

 Silvia De Angelis - 09/10/2016 12:11:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Al calar della tenebra sfumano dubbi e incertezze di vita, per entrare in quel mondo onirico che sa sanare, in parte, inquietudini dell’attimo...
Molto bella questa tua, Salvatore,buona domenica e un abbraccio,silvia

 Salvatore Pizzo - 07/10/2016 20:15:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Nando:
Sinceramente non so se si potrebbe definire in tal modo, il sentire che afferra in certi momenti. Quando nel passaggio tra giorno e sera si viene presi da ina particolare frenesia. Però so che la notte reca con se una sorta di pace interiore che fa si che si superi l’attenzione spasmodica allo scorrere del tempo...
Grazie infinite per la lettura ed un caro saluto

x Elsa:
E’quella stessa "evanescenza" che ci accompagna nel passaggio tra il giorno e la notte a far si che si vanifichino speranze ed illusioni, pur se riproducentesi nel riaffermarsi dell’alba. E’in questa ciclicità che dovremmo apprezzare il valore di quanto di vanescente è nell’esistenza...
Grazie infinite ed un caro saluto

 Nando - 07/10/2016 17:16:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Sembra quasi suggerire il testo, che se chiudiamo le convenzioni temporali, visibili solo fino all’imbrunire, allora entriamo nella libertà che ci può regalare il desiderare o l’attendere "inutile" della fantasia o dell’immaginazione.

 Elsa Paradiso - 06/10/2016 07:33:00 [ leggi altri commenti di Elsa Paradiso » ]

È l’evanescenza del <fra> che porta ad intuire e ad apprezzare il senso delle cose. Spesso troppo alla fine.
Piaciuta assai.
Ciao, Salvatore

 Salvatore Pizzo - 05/10/2016 20:43:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Klara:
Anzitutto un inchino per la lettura assai lusinghiera e che dà profondità poetica al mio modesto scrivere. E poi anche per i complimenti e l’aggettivo che non può non riempirmi di gioia ed incoraggiamento nel proseguire sulla strada, felice ed onorato di averti compagna di lettura...

x Giovanni:
Anche a te grazie infinite per l’apprezzamento molto gratificante e gentile.
Un saluto con l’augurio per una notte serena

x Franca:
Sinceramente emozionato: c’è "qualcosa" che sempre ci sfugge nella notte; forse per questo chi s’attrezza a scriver poesie, ne è particolarmente attratto, per non dire affascinato. Ognuno compreso dal desiderio di riuscire a catturarlo questo "qualcosa".Poichè si ritiene che in esso risieda la chiave dell’eterno nostro divenire nell’universo impossibile......
Grazie infinite

 Klara Rubino - 05/10/2016 09:16:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

"Stracci di sole e veli laceri di nebbia" questa diversa consistenza di tessuto,implicitamente di colore, come se uno avvolgesse l’ altro creando un insieme mutevole e variegato che carezza e sfugge come il tempo, della vita che scorre attraverso l’anno che si compie e il giorno che si fa sera sempre più fonda, ma la percezione del sole resta anche nella notte.
Niente è netto, tutto, non solo scorre, ma anche tutto è uno nell’altro.
Grande poesia, complimenti!

 Giovanni Baldaccini - 04/10/2016 23:35:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

Bel linguaggio e bella atmosfera. Un saluto.

 Franca Alaimo - 04/10/2016 22:16:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Il poeta ha colto quella misteriosa sospensione che talvolta si percepisce quando il giorno cede all’avanzare della sera: è un passaggio, infatti, di per sé emblematico, cantato da molti poeti.