Ferdinando Giordano
- 09/01/2017 20:08:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]
"[...] lasciamoci andare, si presta a diverse interpretazioni / e a questora del giorno si ha maggiore attitudine [...]" e poi la chiusa meravigliosa "[...] però uno che non se ne intende, non se ne intende [...], preceduta da quel verso mastodontico, anomalo per quanto umano "e non cè rimedio se non questa ripresa / della strada". Tutto porta a quel prezioso commento, e lo avvalora, dellArbadom, letto tra queste pagine e fatto scomparire solo per far crescere il mio risentimento (giacché la verità mai dovrebbe essere celata da chi la intuisce) sulla fruibilità della lingua poetica e perciò stesso del tuo/suo essere lirici senza alcun alibi di dovuta chiarezza. A chi, poi? Grazie, belluomo, ti amo anche in siculo, come laltro qui citato.
|