Commenti al testo di Klara Rubino
Gli angeli

 Klara Rubino - 19/10/2017 10:10:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Ciao Arcangelo, questa è solo la mia versione della tua poesia, che evidentemente è stata messa a nostra disposizione...Grazie di avermela fatta conoscere.
Buona giornata.

 Klara Rubino - 19/10/2017 10:07:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Impalpabili
ci avvolgono spiriti gentili

gli angeli
liberi


Eppure puoi ascoltare


Raramente protagonisti

Sfiorano

Rinnovando

E s’involano

Felici
Per il poco
Nostro umano amore.

 Arcangelo Galante - 19/10/2017 09:20:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Grazie, Klara, per la lettura di un bel testo, il quale, mi ha ricordato una poesia scritta molti anni addietro, che, per l’appunto, ho intitolato "Angeli". Un cordiale saluto!
Leggeri come piume
impalpabili come l’aria
che ci avvolge
volano gli angeli
spostandosi nelle regioni aeree.
Sono spiriti gentili
liberi dai legami
del bisogno e dai fatti
contingenti dalla materia.
Non si vedono
eppure puoi ascoltare
la loro misteriosa presenza
solo con il cuore.
Invisibili
vegliano sull’anima nostra.
Guardiani
spettatori
raramente protagonisti
della quotidiana realtà.
Sfiorano la nostra
esistenza terrena
rinnovando tutto ciò
che ci circonda
e s’involano
all’improvviso
felici di avere assaporato
per poco tempo
e di nuovo ancora
il nostro umano amore.

 Leonora Lusin - 17/02/2017 05:10:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Poesia deliziosa,ironica,piena di luce.
Nel nome che hai scelto i riferimenti alchemici all’Albedo e alla Rubedo sono palesi: sei così giovane che ancora non ti tocca "L’opera al nero".

 Carlo Rossi - 16/02/2017 12:16:00 [ leggi altri commenti di Carlo Rossi » ]

Grazie Klara!

 Klara Rubino - 16/02/2017 11:51:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Buongiorno Carlo,non condivido pienamente questo aneddoto: per me nella sabbia c’è il mare e nel mare c’è la sabbia.
Il bambino, a cui darei il nome proprio di Angelo, aveva ragione, anche perché giocava, e già solo per questo aveva ragione, ma è arrivato Sant’Agostino, con le sue misure di grandezza, che era così intento ad usare il cervello per comprendere un qualcosa che non si lascia afferrare e proprio per questo è eterno, eterno riferimento.
Ma se quel "piccola creatura della terra" lo ascoltiamo come detto con materna tenerezza, ecco che si può scoprire che
Noli foras ire, in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.
Non uscire fuori, rientra in te stesso: nell’interiorità dell’uomo abita la verità.
Sant’Agostino
(da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/frasi-in-latino/frase-14582>)
e che dunque in una piccola buca di sabbia può esserci il mare se lasciamo perdere gli ordini di grandezza!

 Carlo Rossi - 16/02/2017 11:28:00 [ leggi altri commenti di Carlo Rossi » ]

bella poesia, mi hai fatto ricordare S. Agostino. Si racconta che sant’Agostino camminando sulla spiaggia tra Civitavecchia e Tarquinia, immerso in profondi pensieri perché stava componendo un suo famoso trattato sulla trinità, ebbe la visione di un fanciullo, che con una conchiglia attingeva acqua dal mare e la trasportava in una piccola buca, scavata nella sabbia. – Che fai bimbo? – domandò sant’Agostino. – Voglio svuotare il mare e metterlo in questa buca, – rispose il bambino. – Ma non vedi che è impossibile? Il mare è così grande e la buca così piccola!– Vescovo Agostino, e come potrai tu, piccola creatura della terra, con la tua limitata intelligenza comprendere un mistero così alto, come quello della SS. Trinità?
Detto ciò, il piccolo scomparve. Era un angelo del cielo.

 Klara Rubino - 16/02/2017 10:27:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Onorata e senza piaggeria dei vostri commenti!

 Franca Alaimo - 15/02/2017 23:28:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

E’ la precisazione finale (più che un verso) a indirizzare verso una lettura corretta di questa poesia, che è dedicata a tutti quegli uomini e donne, ormai giunti alla maturità, che hanno imparato a trasformare ogni esperienza in oro e meraviglia di saggezza, che le ali le hanno nel cuore, tutte lucenti d’amore. Ecco perché non volano, ma al massimo si alzano in piedi per applaudire le cose belle e pure della vita.
Una bella poesia con alcuni versi indimenticabili

 Loredana Savelli - 15/02/2017 21:11:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Bella!

 Klara Rubino - 15/02/2017 16:58:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

A dire il vero questi angeli non volano perché sono uomini e donne e pertanto non sono nemmeno asessuati o incorporei, ma il loro spirito Sì che vola, sopratutto poi se osservano in volo le rondini!
Grazie Salvatore!

 Salvatore Pizzo - 15/02/2017 16:47:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Belli questi angeli, dipinti con tanto affetto e cura. Di certo la poesia vola sulle loro ali: macchie, pesanti, ma che hanno pur sempre la forza di librarsi in volo...
Piaciuta come un volar di rondini
Un caro saluto