« torna indietro |
leggi il testo | scrivi un commento al testo »
Commenti al testo di Giuliana Campisi
|
|
Caro amico di poesia, siamo tutti ostaggio di questa vita impostaci (?) e la passiamo nel tentativo di liberarci, di rompere queste catene che ci opprimono. Accade talvolta che alcuni non avendone la forza o le capacita’ soccombono oppure se ne fanno una ragione illudendosi che quella e’ la vita. Poi ci sono persone, come me, che mal sopportano queste catene e lottano furiosamente per sganciarsi ma umanamente cadono in momenti di sconforto credendo di non potercela fare. Per fortuna sono solo momenti ed il raccontarne allevia molto questo turbamento. Un caro saluto Giuliana |
|
Cara Giuliana, a volte la vita è veramente strana e piena di contraddizioni, nel donarci un tempo per ogni cosa, ma poi, chissà per quale sconosciuta motivazione (la quale forse, anche se non è detto, ci sarà più chiara in avanti) ci tiene legati a situazioni, dalle quali, prima di uscire, sembra che occorra “pagare” un pedaggio, al fine di proseguire liberamente sul sentiero nostro. Non so se ho colto appieno il senso lirico in modo oggettivo, ma desideravo comunque comunicarti la riflessione verso cui il testo mi ha condotto. Alla fine di quell’intervallo temporale, l’importante è il non essere più un ostaggio, come hai ben delineato con la descrizione poetica delle tue percezioni, umanamente comprensibili, almeno per me. Un abbraccio sincero, dato col cuore, senza scopo alcuno di adulazione. Buona serata. |
