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Commenti al testo di Laura Turra
Strettamente confidenziale

Sei nella sezione Commenti
 

 Laura Turra - 19/07/2018 13:24:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Ti ringrazio di cuore, Jacob, per essere passato a leggere questi miei versi e per averli commentati. Un caro saluto

 Jacob l. - 19/07/2018 13:13:00 [ leggi altri commenti di Jacob l. » ]

E’ vero. Nulla sanno gli alti steli.... di noi, del nostro scrivere poesie d’amore. E di tante altre cose, come i respiri caldi e le nostre solitudini.
Talvolta spetta a noi farle conoscere; aprire, comunicare è semplice. Volendo.

 Laura Turra - 16/07/2018 03:44:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Annamaria, innanzitutto grazie per aver letto il mio testo e poi per questo interessante commento. Non conoscevo gli studi di cui dici, proverò a documentarmi perché amo molto il mondo delle piante, delle erbe e dei fiori, anche se per me l’uomo rimane la creatura più completa che esista perché ha intelligenza, coscienza di sé, affettività e libertà. Grazie davvero. Un carissimo abbraccio

 Annamaria Pambianchi - 15/07/2018 21:55:00 [ leggi altri commenti di Annamaria Pambianchi » ]


Posso permettermi, Laura, (solo per una volta) di essere perplessa riguardo agli steli della malvarosa (splendidi certo) che "nulla sanno di noi"?
Intendimi: il testo mi piace molto. Ma sono convinta che le piante sanno molto di noi e, credo, siamo noi a saper poco, pochissimo di loro. Non le sappiamo guardare o le guardiamo di sfuggita, prigionieri dei nostri pregiudizi antropocentrici. Non le sappiamo ascoltare. Dirai che sono pazza. Forse. Ma ultimante (proprio perché mi portava appresso convinzioni affatto condivise sul mondo vegetale) mi sono un po’ documentata. E ho scoperto che ci sono eminenti studiosi in questo campo. Tra questi c’è Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale, il quale, tra moltissimo altro, afferma: "Eppure le piante sono dotate di una straordinaria intelligenza, diversa ma in alcuni casi anche superiore a quella degli animali».
Studiare l’intelligenza delle piante – ci fa riflettere il neurobiologo - ha messo in evidenza la difficoltà dell’uomo di comprendere sistemi viventi che ragionano in modo diverso dal nostro. L’intelligenza è la capacità di risolvere problemi: nella storia evolutiva chi non è in grado di farlo viene spazzato via.
Le piante possono vivere tranquillamente se l’uomo si estingue, ma il contrario non è possibile, dopo pochi giorni saremmo spacciati. Una pianta è banalmente più sensibile, perché, se un animale è minacciato può darsi alla fuga, mentre una pianta, che è una creatura sessile, cioè non si muove, è costretta ad avvertire il pericolo e ciò che la circonda con anticipo".
Ecco, se vuoi e se ti interessa, puoi documentarti. Ci tenevo solo a non esser giudicata una squinternata.
Questo senza nulla togliere alla tua bella composizione che riflette su altro....
Un caro saluto

 Laura Turra - 15/07/2018 12:58:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Ti sono sempre grata, carissima Franca, per ciò che scrivi nei commenti, così curati e attenti. Così utili e pieni di passione per la Poesia.
Un grande abbraccio.

 Franca Colozzo - 15/07/2018 12:46:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Purtroppo Laura le persone leggono e credono a volte di conoscere gli altri, ma spesso superficialmente giudicano o plaudono per amicizia o si rivestono di orpelli loro congeniali. Solo chi abita tra gli steli della malvarosa conosce i propri limiti e la solitudine della propria anima. Altri non sanno, vanno indifferenti o, pomposi, celebrano il proprio ego. La vera poesia resta confinata dentro ognuno di noi, nel piccolo mondo antico che ci circonda e nella sfera dei nostri sentimenti. Un caro saluto. Ti auguro una buona domenica.

 Laura Turra - 15/07/2018 12:41:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Giovanni, i fiori altro non sanno se non fiorire... è per noi che la loro presenza non è indifferente (o almeno per me). Ti ringrazio per aver letto e apprezzato.

Gil, amico caro, per me spendi sempre la parole più amabili. Ti sono davvero riconoscente e ti abbraccio forte

 Giovanni Rossato - 15/07/2018 11:24:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Bella, ti nascondi e mostri senza paura, una sola domanda: la natura (steli della malvarosa) è indifferente o solo un pretesto?

 Gil - 15/07/2018 07:35:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

Che bella, Laura! E così vera, se ciò che ti ha condotta la mano alla scrittura ha superato la tua pudica riservatezza sul tema, non che il tema non sia pudica nel modo in cui ne scrivi e per le parole che con cura scegli, ma sei così umile nella voce che raramente ti leggiamo in temi più personali come lo è quello dell’amore. E dobbiamo dire che ne scrivi con grandezza di talento e di scrittura, ci basti a ciò "del doppio battito/nell’abbraccio dei corpi", e pure ne scrivi con magnanimità d’animo ed intelligenza del cuore, di entrambe queste virtù minori si nutre il tuo ascolto della solitudine che, con squisita sensibilità, sai cogliere nelle parole altrui. Tu non sei lo " stelo della malvarosa": tu sai, non tanto per sentimento personale credo, ma appunto per quella tua purezza e fine sensibilità e per il talento spirituale di un cuore "samaritano".

Ti abbraccio forte e con una mia personale gratitudine doverosa