Pasquale Antonio Marinelli
- 10/10/2018 10:30:00
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Una poesia che, carica di un alone nostalgico, racconta del mutevole scenario attorno ad un lago che resta lì, fermo, come ferma è la posizione di colui che ama la natura, ama quel lago, lo vive quotidianamente. Una sorta di sleen che avvolge questi splendidi versi costruiti con una struttura isotopica, dove lacqua, la pioggia, la nebbia, il lago stesso richiamano un preciso scenario naturalistico.Complimenti
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Klara Rubino
- 10/10/2018 09:28:00
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Lho messa tra le mie preferite. Lautenticità è la protagonista della tua scrittura. La similitudine che caratterizza il testo è elemento e parte del tuo vissuto, del tuo quotidiano e così lo stile di scrittura, un sincero parlato, che avvicina il lettore.
Anche il tema trattato è molto interessante, come la costanza implichi mutevolezza, la solidità di unazienda la sua flessibilità, lamore la libertà, la fiducia la concessione di un rischio, lacqua ce lo insegna:aperta a tutto ciò che la circonda è riferimento dallinstabile natura e mutevolissima forma.
Quello che segue non è un suggerimento, non è proposta di correzione; è la mia voce, un controcanto improvvisato!
Ancora cè... quel lago che cera una volta
i muri sì, le case, le strade per arrivarci, quelle cambiano, invecchiano o ne nascono di nuove. L acqua no, e così tu.
Un mattino lacqua girava in mulinelli leggeri sui gradini che scendono al lago, un altro l acqua sbatteva le barche legate al molo, violenta.
E così tu.
C era una volta un lago, questo si racconta ai bimbi, un lago senza fondo, che in fondo un fondo non serve,sulla superficie il cielo ci si specchia e gli alberi della riva e le case.
Se è un giorno di sole puoi già vedere nuvole nere ombreggiare i monti. Se è un giorno di pioggia, il sole splendere tra la nebbia, fumosa.
E così tu. Mutevole sempre uguale, mentre tutto attorno cambia.
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Franca Colozzo
- 09/10/2018 23:21:00
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Il lago ricorre nelle tue poesie, così come il pensiero della donna amata. Mutevoli sono le acque del lago, come le nuvole in cielo, ma rincorre il tuo pensiero qualcosa che non cè più, immobile nel tempo, mentre tuttattorno le cose cambiano. Buona notte
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