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Commenti al testo di Redazione LaRecherche.it
Angeli in volo

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 Eugenio Nastasi - 04/04/2010 11:22:00 [ leggi altri commenti di Eugenio Nastasi » ]

Scrivere sugli angeli è come scrivere sulla parte più nobile di noi stessi, quell’albale purezza che doveva essere in noi già piena e nascendo alla vita terrena, abbiamo dato in "custodia" ad un angelo personale. Maggiani ancora una volta propone il meglio delle sua proiezione artistica e non solo con quella scrittura leggera e convincente, "hanno il mestiere più bello/e non conosceranno la morte", ma con la sua originale aderenza a un atto di fede sobria, pulita, roba da crederci, insomma. Come ebbe ad intitolare un suo libro la brava Lucianna Argentino, Maggiani ci inserisce, con questo suo lavoro, "verso Penuel" cioè verso un topos dove si realizza il contatto tra finito e infinito, senza che il finito, cioè noi, si venga annullati nel contatto. Infine lode ai due Maggiani, Roberto e Paolo, alle loro doti angeliche di parole e immagini, se riescono a seminare tali scintille d’arte.