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al testo di Valentina Grazia Har
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C’è sempre un bacio davanti alla solitudine C’è sempre una corsa che la vecchiaia ricorda e sogna C’è un pigolio davanti all’ignota campagna C’è il tuo abbraccio davanti al dolore Per dimostrare al dolore che non esiste E dietro a tutto c’è stata l’esperienza del mio amore messo a morire nel silenzio e la neve assoluta di lei E non credere a un bacio, a nessuna corsa e nessun pigolio Nessuna mattinata di pioggia tra le vette Dove si avventurano zampette commoventi Per il primo verde, che si va accendendo come un sorriso Che risorge dal sogno. E ora vivere è tutto un bacio davanti al cuore della notte Nei miei giorni che continuano a nascere furiosamente Incredibili e bianchi Come milioni di straordinarie uova Come avviene nella profondità del mare e della parola. Così scompongo questo bacio che è il giorno, la vita E ci trovo case rosse da ricordare e le canzoni e la tua voce Da mettere davanti al cuore della notte |
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