Pubblicato il 09/02/2008
Ti stringo in un abbraccio che fa male, e toglie l'aria all'anima. Senza parole il gesto mi condanna, ed il tuo sguardo amplifica il silenzio. L'addio febbrile offerto alla tua terra, si mescola a lamenti dissonanti, portati via dal vento. Capelli d'ebano tra i seni l'unica vanità di donna, pelle di luna. Tornerò qui al calar del giorno, in cerca del mio cuore sporco, perso nel Lago sacro mille lune fa. E' tardi per il pianto e passo oltre, il cielo prodigioso si adombra e piange.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Chiara Luciani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|