Solo gennaio ancora e ancora -
ma
già dietro le sue spalle
sbircia aprile ambigua luce,
e non sbaglio a dire che non so se questo è meglio,
infatti
- T.S.E. lo diceva -
april is the cruellest month ,
e certamente lui non sbagliava,
perché meglio
sapere che dalla neve non nascono
germogli
piuttosto che pensare - dice lui più o meno -
a lillà che spuntano
da morta terra.
(Che contrasto, fa paura).
E quanto l’amo la sua terra desolata,
ora più che mai desolata e sola,
ma non lo sa il poeta
dai pascoli del suo cielo britannico -
sorride, forse, giocando una partita
a scacchi
o aspettando chi comprenda
fino in fondo
quello che lui ormai sa.
Quisquilie, dibattiti tra chiese
lessicali,
ormai zucchero a velo
sul muffin mai finito di lassù.
Mentre
qui bastoni bianchi
i pomeriggi
a condurre parole a cecità -
allevano pecore di ore
già smarrite
e lupi che ammansiscono
pietà.
Pause non congiungono gli arrivi
alle partenze
e tutto sta nel mezzo -
una mensa dove i ricchi
si inginocchiano a cercare
molliche sparse su piedi
in povertà.
Forse è sottrarsi
quello che l’amore cerca.
Rimanere palpitanti ma supini
nella resa
e sapere che oltre le parole
qualcosa
di accaduto, accadendo, accadrà.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore cristina bizzarri, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.