Pubblicato il 05/04/2014 12:33:56
Metto all'occhiello il blu del tuo colore quando il canto perduto roco diventa e la sirena si adagia smorta sullo scoglio astioso concatenato ai tigli e agli altri spogli rami della macchia antistante. Solo, allora, mi perdo nel gurgite tuo vasto navigo meglio a vista senza alzare le vele statico fermo immobile sulla parete rocciosa. Sabbia ciottoli e ghiaia ne erodono la base a mo' di solco battente.
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