Pubblicato il 06/12/2014 09:10:44
Anni come catafalchi. <Assurdi > alle rimembranze del cuore. Ai suoi sobbalzi atavici che il rosso non squaglia, né il bianco del candore intriso ai sentimenti ammanettati, nel domani spettrale consistente del niente e da una nuca di ricordi cimici nella mente. Io ti ritrovo mentre ti guardo nella lontananza di gesso, e il tuo giardino mi mormora dai balconi di un cielo indifferente. /Nessuno sa quanto potrei darti più che ricevere/
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