:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Luis de Gongora

di Norbert von Prellwitz 

Proposta di Manuel Paolino »

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 22/03/2017 14:40:50

"Determinati miti ricorrono, ruotano attorno ad un'ossessione: l'onnipotenza dell'immaginazione, la forza miracolosa della poesia. Il prodigio del canto di Orfeo, il poeta per antonomasia della tradizione platonica, consiste nel provocare lo stupore e l'immobilità delle creature che lo ascoltano. Così, il motivo del canto appare connesso nella poesia gongorina alla capacità di placare, fino a fermare, il più sfuggente degli elementi, l'acqua. Dono semidivino del poeta è controllare l'inafferrabile, arrestare ciò che è fugace, fermare ma pure formare il flusso delle cose."

 

"Il 'nobile pensiero' non è solo un messaggio d'amore: ignorando ogni limite è capace di addentrarsi, con visione acuta, indagatrice, talvolta indiscreta, dovunque, anche negli abissi, com'è capace di scalare il cielo. (...) Il volo di Icaro è per Gongora allegoria del lavoro poetico. È un volo pericoloso, immagine dell'ardimento intellettuale nel suo aspetto di ascesa. (...) Con orgoglio, con timore, Gongora dice folle la sua impresa. Forse ardimento vano: se la Bellezza che ha suscitato il volo lo disprezzerà, esso sarà punito idealmente con la caduta, la morte, forse l'oblio."

 

(Norbert von Prellwitz, dalla Nota introduttiva di Luis de Gongora, Le Solitudini e altre poesie)

 

 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Manuel Paolino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Manuel Paolino, nella sezione Proposta_Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Possessione , di Leone Piccioni (Pubblicato il 09/11/2016 14:11:22 - visite: 882) »

:: Ho udito , di Giuseppe Ungaretti (Pubblicato il 09/11/2016 14:00:08 - visite: 877) »

:: Da Il mio cuore messo a nudo , di Charles Baudelaire (Pubblicato il 14/09/2016 01:17:41 - visite: 1649) »

:: Da Eleonora , di Edgar Allan Poe (Pubblicato il 14/09/2016 01:13:29 - visite: 2021) »

:: L’armata perduta , di Valerio Massimo Manfredi (Pubblicato il 13/07/2016 18:50:38 - visite: 1049) »