Pubblicato il 22/01/2016 15:21:29
intermittenze
Quando ti svegli al mattino
e prima di lasciare il letto
pensi a un inizio solidale
tipo: “Buon giorno, Mondo”
in realtà dall'augurale promessa
lasci fuori almeno la metà:
quelli che a testa in giù
vanno incontro alla notte
e un buongiorno fuori sincrono
al massimo gli incentiva l'insonnia
e tiene desti per inerzia coatta
chi aspira a concludere il conto
del trascorso, ché buono o tristo
il giorno ha una sua vita breve
e deve averla, per patto d'alternanza
con la sorte.
“Buon giorno, Mondo”, dici
ma per intermittenza l'intenzione
pur benevolente si scioglie
nell'umidore mattutino
d'un sentimento in fondo inconcludente
che niente sa del conto che non torna.
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