Filosofeggia quella foglia d'ulivo
se la prende con un filo di vento che conosce solo di taglio
per quel fatto delle nuvole
che la negano di pioggia
le appare dio come una misericordia appena socchiusa nella linfa
quando sarà sapone conoscerà i misteri dell'acqua, non prima
e non oltre.
Per il resto io la guardo cambiare verso al suo colore
da simbolo di pace appesa a un becco
a quello meno vintage di morte, quando cade a terra e l'erba sottostante
le confonde le idee ancora in volo, nonostante la terra la inghiotta
di lì a poco.
Un tempo delle vertebre che conduce alle radici ancora in vita
ma c'ho posato sopra gli occhi
ha ricambiato i miei sguardi
e mi ha detto che si, l'avrei potuta chiudere nelle pagine Vedanta
del libro che stavo leggendo nell'orto, a patto che non si secchi subito
all'istante incondizionato.
La fumerò durante l'ultimo capitolo con il re del Mondo in sottofondo
a René Guénon delocalizzato.
Il fiume intanto fa un verso che mi ricorda il sangue nelle vene
quando trova ostacoli lungo la dorsale che dal cuore va ai polmoni.
Un garrulare di fremiti appesi a un filo
la sezione del condotto di pochi millimetri.
Una risonanza in termini di portata
che necessita dell'aria per comburere.
Quanti assilli sottostanti soverchiano le sovrastrutture
di significati ancora in fieri
paradossi liberati dai cardini spesso fanno ridere
come nei monologhi senza ossequi di Giardina e Montanini
o tra le braccia troppo corte che consumano gli abbracci
fino al punto di viverli senza staccarsi più dai fianchi
con baci a concludere.
Come vecchi, stanchi, Tirannosauri per giunta in calore.
Filippo Giardina e Giorgio Montanini sono due stand up comedians
per chi non li conoscesse e volesse farsene un'idea consiglio la visione di almeno qualche pillola tratta dai loro spettacoli facilmente reperibili su YouTube
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.