Pubblicato il 24/08/2016 20:16:28
Lo sento vivo al cuore l'Appennino con i suoi mille paesi arroccati che come tanti presepi s'accendono alla memoria in un palpito struggente d'affetti ritrovati.
Lo sento cantare con tremula dolcezza nella sinfonia dei casali che s'illuminano al vespro sparsi fra le colline a narrare la tenace, rurale mitezza.
La sento incombere nell'anima la notte del dolore per la perduta voce d'antiche contrade ove ogni vicolo racconta la sua storia ormai senza più colore sotto le macerie dall'irreale biancore.
Ora che nei borghi rasi al suolo feriti al cuore resta soltanto a sera il pianto dell' assiolo.
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