Pubblicato il 13/10/2016 17:37:05
Dimmi come mai a sera torna il ricordo in un crescendo di nostalgia e la mente su ali di sogno in cerca di te vola lontana.
Dimmi se lì spira, come da me sul lago, pungente la tramontana nell'armonia dei colli fiorentini vestiti negli accesi toni della festa d'autunno.
Dimmi quindi se anche tu senti procedere sincroni i nostri cammini in solitudini parallele lungo un viale di cipressi verso Fiesole.
Dimmi se grondano malinconia come i miei, i tuoi mattini nel silenzio di parole quando vanno i tuoi passi nel profumo di rugiada verso il Chianti e la dolcezza d'ogni sua contrada.
Dimmi perchè nascondo negli occhi una lacrima e nell'anima l'ombra dei ricordi in una vita che trapassa come lama.
Dimmi come mai volge già la sera e a distanza così lontana reco nel cuore il tuo volto e la luce di un sorriso di Toscana.
a Lorenzo
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|