Pubblicato il 27/06/2010 23:39:39
Notte fonda,
Madido di sudore
Risveglio improvviso
Incubi sfracellati contro il buio
Occhi spalancati sull’orrore
Caldo gelatinoso, impudente, riottoso
Zanzara in agguato, brutale ferocia.
Giaciglio di carboni ardenti
Pensieri liquidi, sbiaditi, confusi
Silenzio che urla la sua presenza
Rintocchi solitari di un campanile
Disperazione che prende in largo sul tempo piatto
Sgomento, un masso legato al collo
Telecomando, zapping, display,
Basta mi alzo!
Settimo piano, balcone, sigaretta accesa, guardo in basso
Per un cane randagio un lampione vale un cesso
Irrorato il palo se ne va zampettando in mezzo alla via
Io sorrido e guardo l’alba che mi viene incontro.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Alfio Cataldo Di Battista, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|