Pubblicato il 08/01/2018 16:59:03
Il mondo reale è in fondo all'inquietudine, dove siamo quello che abbiamo; pericoloso e, al tempo, affascinante anfratto trappola scavata apposta per fingere sicurezza. Una valvola di sfogo un simulacro di vita vissuta e da vivere fingendo che il tempo non prosegua la sua corsa oggi e domani e poi ancora e chissà. Come scrivere, con virgole maniache e margini precisi, così, come una musica da prendere per mano senza andare lontano; intervalli finiti del nostro tempo che, invece, margini non ha.
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