Quando scompare il giorno
Quando l’anima aspetta un bacio
Risuona il cantico dei cantici;
Chiome di alberi nel vento
Come mani verso il cielo ,
Frigge l’attesa di un gesto grande
Dall’immenso azzurro.
Sotto, il mare è nudo .
Confonde ricordi
E di la sale un’ode all’uomo antico.
Migranti come escrementi d’universo,
Come non fossero mai esistiti.
Semplici parole d’accoglienza, preziose
Zattere in questo intervallo del mondo,
Sono come la cioccolata attesa da noi quel giorno
Ad Anzio, dagli Americani.
Bruciavano i nostri cuori di speranza
Mentre fuggivamo la morte che correva
Sulla cresta dell’onda.
Ora è cambiato il tempo
Per noi
Ha portato acque di pace sinora.
Anche l’acqua soffre in questo mare
Nostrum, ci accomuna un grande bacio.
L’acqua e’ nostra madre,
Unisce il nostro viaggiare
Anche se il sole scompare.
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