Vieni, tu, con le tue parole
Portami l'acqua della tua dolcezza,
Ho le labbra spaccate dalle sete
Di ciò che manca alla mia vita:
Un'eco di riconoscimento, un grembo
Dove riposare il capo; quanta
Stanchezza nella mie carni, l'anima
La divorano ore senza quiete. Vieni
Portami nella tua bocca la voce
D'un amore che sfiori laterale
Quel che resta del mio costato.
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