Pubblicato il 08/03/2019 12:52:15
Pescatori di lavarelli Tu che mi dici amore Sai come di terramara, Di vendemmia finita Di esauste vigne Attese in preghiera dal Signore Setaccia la vita Ogni giorno il nostro coraggio Per seminare vento Nel solco del campo di foraggio Mi sento a volte guizzante come il lavarello Che popola questa nostra casa e nuota nel tuo seno Il lago! Ed e’ questo lago Che avanza in questa pagina Quando le preoccupazioni conquistano Il nostro cuore Mi stanca l’attesa Lo so che a volte sono come un’isola Fatta di rocce e basalti Il fuoco mi crea E mi distrugge Sali sulla barca e tira con me I pesci.
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